giovedì 21 gennaio 2010

Giornata della Memoria


Comune di Vaprio d’Adda
Assessorato alla Cultura - Biblioteca Comunale “A. Pirovano”
in occasione della Giornata della Memoria
presenta

LA MELODIA DI BOBE HA
CANTI E RACCONTI DELLA SHOAH
Viaggio nella tradizione ebraica askenazita


Spettacolo musicale-letterario
Marina Colli –voce e chitarra
Lorenzo Munari - fisarmonica
DOMENICA 24 GENNAIO 2010 ORE 15.30
SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI VAPRIO D’ADDA
- ingresso libero -
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Marina Coli riporta in scena Bobe Ha , la leggendaria strega che popola le “vundermayselekh” (letteralmente: fiabe meravigliose), viaggia in lungo e in largo per l’Europa e porta al pubblico parole e musiche del repertorio tradizionale degli ebrei che hanno abitato i territori dell’Europa Orientale cantando e raccontando il folclore ashkenazita con le canzoni yiddish.Accompagnata dalla filarmonica di Lorenzo Munari, la voce di Bobe Ha canta e racconta il folclore ashkenazita, offrendo sia canti in linguia yiddish, che narrano la vita del popolo, i suoi sentimenti, le speranze, l'oppressione e le sofferenze, sia brevi letture di storie e piccole azioni teatrali che parlano di quotidianità, di matrimoni, di borghi di campagna, di realtà poco giuste, di tormento e nostalgia. Con le canzoni yiddish, con il loro espressionismo emozionale e lo struggente passionale accompagnamento musicale, prende forma un mondo scomparso: "....estinto nel breve spazio di una generazione, trucidato insieme a milioni di persone che lo parlavano."
Marina Coli, nata a Bolzano ma trasferitasi nel 1997 a Reggio Emilia, è cantante, narratrice ed educatrice e per anni si è dedicta allo studio del canto in lingua Yiddish, approfondendone gli aspetti linguistici e musicale e arrivando ad esprimere la sua particolare passione proprio attraverso la realizzazione dello spettacolo La melodia di Bobe Ha. La sua attività canora, iniziata da giovanissima con il Maestro Giuliano Tonini di Bolzano, è maturata con l'aiuto di Navid Mirzadeh, cantante, musicista e ricercatrice, da anni residente a Reggio Emilia, con Elisa Benassi, specializzata in psicofonia, e con l'attuale contributo metodologico dell'Istituto MOD.A.I.(modello acustico interagente con il sistema neurosensoriale) di Torino, diretto dal Dott. Marco Farinella, che applica in Italia il metodo funzionale dell'Istituo Lichtenberg di Darmstadt. Si è formata a Bolzano presso la Scuola Educatori, concludendo il proprio percorso con la tesi “Il rapporto educativo in psichiatria. La fotografia: una pratica educativa”.Come narratrice si è formata con attori e registi quali, Ascanio Celestini, Franco Lorenzoni, Gigi Tapella, Giuliana Tavoni, Monica Morini e Francis Pardeilhan tra gli altri. Da molti anni opera come educatrice in ambienti sociali diversi, promuovendo e conducendo progetti di socializzazione e riabilitazione. Racconta e canta in vari contesti collaborando alla progettazione culturale in varie province, con spettacoli di narrazione e canto che toccano diversi temi, quali la fiaba, l'intercultura, le festività dell'anno, ecc. E’ ideatrice e protagonista dello spettacolo musicale letterario “Voci di Vento – La voce delle donne nella Resistenza”. La sua produzione continua con i temi sociali, quali le migrazioni, con lo spettacolo musicale letterario dal titolo “Santallegria – Una stella cade per chi viene e chi va”. Dal 2006 conduce insieme a Francesca Bianchi e Francesco Moccia, la Scuola di Teatro Bismantova, a Castelnovo né Monti (Re), curando in particolare il teatro di narrazione ed il canto.
Tra i primi ad ottenere il diploma italiano di fisarmonica classica, presso il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro, Lorenzo Munari è laureato in musicologia presso la Facoltà di Filosofia e Lettere di Bologna (D.A.M.S.). Ha preso parte a corsi di perfezionamento con docenti quali: I. Battiston, S. Scappini, W. Zubitzky, tecnica Alexander con C. Jacomucci. Vincitore di vari concorsi fisarmonicistici a Marina di Massa, Villafranca, Acqui Terme, è tra i fondatori della scuola musicale Luigi Valcavi di Carpineti (Re) ove è docente di fisarmonica e tastiere. Recentemente ha composto ed eseguito musiche originali per lo spettacolo teatrale “Discorso alla felicità” per il regista Domenico Amendola e “Il Canto di Etty” (di Luca Lolli). Interessato alla musica di Astor Piazzola ha registrato un CD live contenente suoi brani (La fisarmonica incontra il pianoforte). Direttore artistico del Concorso musicale nazionale “Carpineti in musica”, svolge regolarmente attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche, in Italia e all'estero (Trio Electicus, Ensemble de Minuti). E' inoltre direttore della Fisorchestra Luigi Valcavi, formata da giovani studenti, di cui ne è l'ideatore e curatore degli arrangiamenti.




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