martedì 27 maggio 2014

I vapriesi preferiscono il ”movimento”


A qualcuno poteva sembrare il contrario.
Invece i vapriesi preferiscono cambiare, lo hanno dimostrato con  i voti espressi alle elezioni amministrative di domenica 25 maggio, scegliendo in modo molto netto  -  circa 600 voti in più -  le belle facce nuove e le idee precise dei candidati di Vaprio In Movimento.  Grazie!!
Hanno scelto di dare una ventata di novità al proprio territorio, tenendo in giusto conto indicazioni, illazioni  e specchietti per le allodole, compresi certi articoli  molto “opinabili” di alcuni giornali locali che  hanno fatto propaganda schierata, invece di  informazione .
A noi, che da dietro le quinte abbiamo lavorato sodo  in questi cinque anni, il risultato ripaga  di tutte le fatiche.  E la frustrante sensazione d’impotenza che abbiamo patito – da minoranza – di fronte a certe scelte della passata amministrazione, è già un ricordo del passato. 
Sappiamo che non sarà facile, e siamo preparati:

abbiamo ricevuto il messaggio forte e chiaro: i vapriesi vogliono andare lontano , correndo insieme.

lunedì 19 maggio 2014

Le regole valgono per tutti !!

É la settimana delle elezioni comunali, quelle che ci riguardano da molto vicino, che ci piaccia o no. Ognuno ha le sue idee, ognuno s’informa come può o come vuole, o non s’informa del tutto. Siamo in Democrazia, fino a prova contraria. E l’adrenalina sale. É comprensibile, di competizione si tratta.
Credo però che su una cosa siamo tutti d’accordo: in ogni situazione LE REGOLE VALGONO PER TUTTI, sarebbe la Democrazia.
Pertanto mi ha fatto particolarmente effetto leggere su un giornale locale un commento, che il giornalista attribuisce al Sindaco, in cui il Primo cittadino definisce “una reazione da asilo infantile” la legittima segnalazione di cartelloni di propaganda elettorale seminati per il paese fuori dagli spazi riservati A TUTTI per tale attività, denuncia fatta per merito di un consigliere sostenitore della lista civica “VAPRIO IN MOVIMENTO”. 
 La faccenda mi ha fatto riflettere, e alcune domande sono sorte spontanee:
·         Il Sindaco, in qualità di Sindaco, dovrebbe garantire, a me cittadino, il rispetto delle regole, o no?
·         Se il Sindaco minimizza una trasgressione palese di soggetti in campagna elettorale, cosa per niente bella da fare, il fatto che tali soggetti siano elementi della sua lista può essere un “dettaglio marginale”, o “casuale”, o “a sua insaputa”?
·         Le regole nel mio Comune vengono “minimizzate” o “massimizzate” secondo i casi, come un elastico ? (per cui dipende da che parte dell’elastico ti trovi, se lo prendi in faccia oppure no?)
Anche se potrebbe suonare un po’ banale e forse, per qualcuno,  superato, io ci credo: secondo me, chi si propone per guidare una Comunità deve essere il più possibile corretto e rispettoso, deve essere d’esempio.
Deve dichiarare con il suo comportamento che non sono ammesse “scorciatoie” o trasgressioni “leggere”, niente trippa per i “furbetti”.  Che le REGOLE VALGONO PER TUTTI, e questo fin da subito.  Credo di non essere l’unica a pensarla così, al di là delle feste e delle salsicce, che rimangono di gusto personale ( io per esempio sono vegetariana)
Infine, poi lasciatemi dire:
interrompere una routine è sempre positivo, perciò  auguro al mio paese gente nuova alla sua guida, veramente nuova. Dando per certo il valore delle proposte alternative (quelle di Vaprio in Movimento per me), un certo cambiamento è senz’altro rigenerante.
L.C.



martedì 13 maggio 2014