lunedì 29 marzo 2010


COMUNE di BUSNAGO
Associazione WWF Trezzo
Venerdì 9 aprile
dalle ore 18.00
Happy hour
al Platò a Busnago
Incontro con Paola Brambilla
presidente WWF Delegazione Lombardia
Tra drink e stuzzichini,
parleremo dell’inceneritore di Trezzo
dei rischi e pericoli per la salute
Raccoglieremo le firme
contro il raddoppio dell’inceneritore NON MANCATE!!!

sabato 13 marzo 2010

L'Amministrazione di Vaprio diserta l'Assemblea di Busnago

Il Sindaco in ferie, gli assessori non si sono fatti vedere e così l'amministrazione di Vaprio non ha partecipato all'Assemblea indetta contro il raddoppio dell'inceneritore di Trezzo . Ancora una brutta figura ed una mancanza di sensibilità verso un problema molto serio.
Erano presenti i rappresentanti istituzionali di tutti gli altri paesi del territorio interessato, mancavano le Istituzioni sovracomunali .
Le novità non sono confortanti , sembra che ormai il problema si sia spostato su un piano tecnico e non più politico e l'assenza della Regione e della Provincia avalla questa ipotesi .
Bisogna,necessariamente , "alzare il tiro " della mobilitazione , bisogna costituire comitati dei cittadini per supportare l'azione dei Sindaci e organizzare iniziative incisive .

La politica ci snobba? NOI snobbiamo la politica . Alle prossime elezioni Regionali annulliamo la scheda elettorale scrivendoci sopra NO AL RADDOPPIO DELL'INCENERITORE.

giovedì 11 marzo 2010

Sabato 13 Marzo ore 15 largo Cairoli Milano


Le forze sociali e politiche democratiche invitano tutte e tutti a
mobilitarsi per un forte impegno civile ed etico in difesa della
Costituzione e della Democrazia denunciando la gravissima emergenza dell'aggressione del Governo allo Stato di diritto, le leggi ad personam, il cosiddetto legittimo impedimento e il decreto salva liste. Denunciando inoltre l'attacco ai diritti e alla dignità del lavoro, in particolare all'articolo 18, e alla libertà di stampa.
Mettendo da parte la competizione elettorale per difendere la Democrazia e i
principi di eguaglianza e dello Stato di diritto che appartengono a tutti.
Diamo vita ad una grande manifestazione unitaria, partecipiamo tutte e tutti, sabato 13 marzo dalle ore 15 in largo Cairoli a MILANO.

mercoledì 10 marzo 2010

"Musica che abbatte i muri"


Partirà ad inizio estate la seconda edizione di “Musica che abbatte i muri”, il tour Soldelladda contro il cemento selvaggio. Quest'anno verranno toccati i comuni di Vaprio, Ornago e Trezzo (autorizzazioni e decreti regi[1] permettendo), nei quali porteremo musica, arte, idee e informazioni per sensibilizzare la popolazione sulla questione della terra, del consumo e dell'utilizzo del suolo.

La questione è: non basta porre attenzione al mero dato quantitativo del consumo di suolo -che resta comunque indubbiamente significativo- ma occorre capire le motivazioni delle scelte che portano cemento a valanga sulla nostra terra.

Una delle motivazioni primarie addotta dai comuni per giustificare le lottizzazioni è la questione economica: lo stato taglia i soldi destinati agli enti locali (e meno male che c'è la Lega!!), i comuni si arrangiano come possono a racimolare quattrini.

È caso di Vaprio, per esempio: in difficoltà economica, pochi mesi fa l'amministrazione approva il cosiddetto progetto di Vaprio Sud, sperando di ricavarne i proventi per far quadrare i dissestati conti comunali.

Diverse inchieste giornalistiche (una su tutte quella di Report) mettono in guardia sul suddetto ragionamento, facendo notare che sì, è vero, i soldi delle lottizzazioni entrano subito e possono dare respiro alle casse comunali, ma anche che poi le costruzioni che sorgono necessitano d'interventi che determinano una spesa equivalente o superiore alle stesse entrate dei proventi di lottizzazione. Insomma: un nuovo quartiere ha bisogno di strade, servizi, disponibilità di posti nelle scuole, di investimenti, se non si vuole fare di un nuovo quartiere un nuovo ghetto. Gli stessi soldi (e forse più) che sono entrati dalla porta delle lottizzazioni escono poco dopo dalla finestra per aggiungere e mantenere servizi. Solitamente però i comuni non tengono da parte i soldi delle lottizzazioni in previsione delle spese che queste comportano, ma, essendo alla stretta di uno stato che non sgancia più molti quattrini, li spende per altro. E i servizi?! Beh, si possono fare altre lottizzazioni -come a dire: finché c'è terra da consumare c'è speranza. E così partono le spirali degradanti: Vaprio, Busnago, Capriate, Ornago e molti altri.

Il pessimismo della ragione ci dice che Vaprio non si fermerà a Vaprio sud: già si sentono questioni sulla futura scuola media troppo piccola, senza servizi e decentrata, che verrà costruita dall'impresa privata concessionaria dei lotti, grazie al meccanismo della perequazione (do ut des: ti faccio costruire case se mi costruisci anche qualcosa di pubblica utilità). Insomma già siamo sotto coi servizi, quando ancora non sono arrivate le migliaia di persone che ospiterà il nuovo quartiere. Il pessimismo della ragione ci dice questo, ma c'è sempre l'ottimismo della speranza e sopratutto ci siamo sempre noi cittadini, anzi, noi uomini e donne con le nostre forze, le nostre braccia e le nostre mani (e i pensieri, le difficoltà, gli amori, gli struggimenti..).

Musica che abbatte i muri è anche questo: un invito alla speranza e all'unione degli uomini e delle donne che credono ci sia un problema nella gestione di un bene comune così importante e vitale come il bene della Madre Terra.

[1] L'anno scorso l'amministrazione di Capriate ha negato ogni permesso visto un decreto regio degli anni trenta

martedì 9 marzo 2010

Il popolo delle carriole


dal blog Miss Kappa , Anna - 8 Marzo 2010 L'Aquila - http://miskappa.blogspot.com
Giornata di sole ieri. Freddissima. Il vento gelido tagliava il volto e paralizzava le dita.Nonostante ciò, gli Aquilani venuti in aiuto alla città sono stati tantissimi. E anche persone di fuori. Belle facce e buona volontà. E voglia di fare. Gli amici della circoscrizione di Paganica, con il peso del loro centro storico devastato e dei troppi senza tetto, hanno percorso otto chilometri a piedi, con pale e carriole, per raggiungerci e continuare a spalare con noi le macerie di Piazza Palazzo. E il lavoro è andato avanti organizzato e veloce. E si è minuziosamente differenziato il materiale di quel mucchio di macerie divenute per noi il simbolo della nostra vita e della nostra rinascita. Il "popolo delle carriole" vede, ancora una volta, travisato dalla becera informazione che domina il nostro Paese il significato del lavoro che sta svolgendo. Non abbiamo fretta che la nostra storia venga portata via. La fretta è nemica del bene. E noi lo sappiamo, poichè sulla nostra pelle abbiamo vissuto lo scempio di ciò che la fretta della costruzione del dopo terremoto ha portato sulla nostra terra. Non vogliamo che le macerie vengano portate via indiscriminatamente, come il ministro Prestigiacomo ha annunciato ieri di voler fare, quale tempestiva risposta al nostro lavoro. Noi non lo permetteremo. E siamo determinatissimi. Le nostre macerie contengono materiale immediatamente riutilizzabile per la ricostruzione. E sono mattoni, coppi,pietre. E contengono elementi preziosissimi da catalogare e custodire gelosamente. E ancora tanto materiale riciclabile come ferro, legno, rame, plastica, vetro. Lo sapevamo, ma ora, dopo due domeniche di lavoro, lo abbiamo visto con i nostri occhi. E lo abbiamo differenziato ordinatamente, constatando che ciò da smaltire non supera il 30% degli sbandierati cinque milioni di tonnellate. Questo vogliamo che si faccia della nostra ricchezza. Non permetteremo che altri continuino a speculare sulla tragedia che ci ha colpiti. E pretenderemo la massima trasparenza sulle operazioni che si occuperanno delle nostre macerie. I numerosissimi cassintegrati e disoccupati aquilani chiedono di essere impiegati in questo lavoro. Abbiamo manodopera e professionalità per garantire il processo necessario al trattamento delle nostre macerie. Il ministro dell'ambiente dovrebbe ben comprenderlo. Ma dichiara " presto le macerie saranno solo un brutto ricordo". Noi non vogliamo che siano un ricordo, bello o brutto, vogliamo che siano la nostra memoria, la nostra storia, la nostra vita, la nostra ricchezza. A tutti i costi.

lunedì 8 marzo 2010

PRO LOCO ?????




da un post di un nostro lettore :


La nostra Proloco organizza uno stage per apprendere il sistema di combattimento degli 007 israeliani (Gazzetta della Martesana)Viene spontaneo chiedersi, ma la Proloco Vapriese è una palestra o un ente pubblico per far conoscere le bellezze del nostro ameno paesello? Insomma, prima la pubblicità a Scientology ed ora un corso per aspiranti combattenti nostrani, a quando un corso di tiro a segno o magari la scuola per cacciatori?



sabato 6 marzo 2010

giovedì 4 marzo 2010

Assemblea per ribadire il NO al raddoppio

VENERDI 12 MARZO
ALLE ORE 20,45

C/O il PALAZZETTO DELLO SPORT DI BUSNAGO

Assemblea pubblica per sostenere il
NO al raddoppio dell'inceneritore
Sono invitati i presidenti di Regione e Provincia, gli Assessori, i consiglieri e i
sindaci del territorio per esprimere proposte concrete per fermare il progetto

INTERVENITE NUMEROSI