É la settimana delle elezioni comunali, quelle che ci
riguardano da molto vicino, che ci piaccia o no. Ognuno ha le sue idee, ognuno s’informa
come può o come vuole, o non s’informa del tutto. Siamo in Democrazia, fino a
prova contraria. E l’adrenalina sale. É comprensibile, di competizione si
tratta.
Credo però che su una cosa siamo tutti d’accordo: in ogni
situazione LE REGOLE VALGONO PER TUTTI, sarebbe la Democrazia.
Pertanto mi ha fatto particolarmente effetto leggere su un
giornale locale un commento, che il giornalista attribuisce al Sindaco, in cui
il Primo cittadino definisce “una reazione da asilo infantile” la legittima
segnalazione di cartelloni di propaganda elettorale seminati per il paese fuori
dagli spazi riservati A TUTTI per tale attività, denuncia fatta per merito di
un consigliere sostenitore della lista civica “VAPRIO IN MOVIMENTO”.
La faccenda mi ha
fatto riflettere, e alcune domande sono sorte spontanee:
·
Il Sindaco, in qualità di Sindaco, dovrebbe
garantire, a me cittadino, il rispetto delle regole, o no?
·
Se il Sindaco minimizza una trasgressione palese
di soggetti in campagna elettorale, cosa per niente bella da fare, il fatto che
tali soggetti siano elementi della sua lista può essere un “dettaglio marginale”,
o “casuale”, o “a sua insaputa”?
·
Le regole nel mio Comune vengono “minimizzate” o
“massimizzate” secondo i casi, come un elastico ? (per cui dipende da che parte
dell’elastico ti trovi, se lo prendi in faccia oppure no?)
Anche se potrebbe suonare un po’ banale e forse, per
qualcuno, superato, io ci credo: secondo
me, chi si propone per guidare una Comunità deve essere il più possibile
corretto e rispettoso, deve essere d’esempio.
Deve dichiarare con il suo comportamento che non sono
ammesse “scorciatoie” o trasgressioni “leggere”, niente trippa per i
“furbetti”. Che le REGOLE VALGONO PER
TUTTI, e questo fin da subito. Credo di
non essere l’unica a pensarla così, al di là delle feste e delle salsicce, che
rimangono di gusto personale ( io per esempio sono vegetariana)
Infine, poi lasciatemi dire:
interrompere una routine è sempre positivo, perciò auguro al mio paese gente nuova alla sua
guida, veramente nuova. Dando per certo il valore delle proposte alternative
(quelle di Vaprio in Movimento per me), un certo cambiamento è senz’altro
rigenerante.
L.C.
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